In via Felice Casati, nel movimento vorticoso del FuoriSalone, Raffles Milano ritaglia uno spazio più silenzioso e lo vota alla riflessione o, per essere più precisi, alla meta-riflessione. Dove va il Design? è un’istallazione che si propone di osservare e indagare il metodo particolarissimo del Design che, rifuggendo ogni univocità e scientificità, si adatta e fornisce strumenti utili nei più diversi ambiti di applicazione. È allo stesso tempo uno studio e una lode al Design Thinking. Cioè? Cioè quel modo di porsi davanti a un problema con che sfrutta la creatività per uscire dagli schemi e sviluppare soluzioni creative e innovative.
Che cos’è il Design? non è solo una domanda retorica ma è un vero e proprio percorso dal quale emerge con chiarezza che la prima qualità dell’approccio tipico del Design è la validità del suo metodo negli scenari più disparati. E perché? Principalmente per due motivi strutturali: primo – tutto ciò che avviene prima dello sviluppo di un prodotto si muove in una prospettiva olistica in cui tutto si ingloba e diventa stimolo; secondo – la componente commerciale, indispensabile e irrinunciabile, impone al Design di confrontarsi continuamente con le necessità della committenza e lo abitua a modificarsi, trasformarsi e riplasmarsi.
Dove va il Design? esplora visivamente tutte le componenti del processo creativo attraverso una foresta metaforica di progetti che sfiorano i confini delle possibilità di questa forma artistica e progettuale.