La Città di Ragusa, capoluogo dell’omonima provincia, si trova nella parte sud orientale della Sicilia e nel cuore della Val di Noto: comunemente conosciuta, insieme a Noto, Scicli, Siracusa, Palazzolo Acreide e Modica, come la patria del Barocco siciliano.
Nell’immaginario popolare e collettivo le città della Val di Noto negli ultimi venti anni sono divenute famose come location della celebre serie tv rai Il Commissario Montalbano, tratta dai romanzi del maestro e scrittore siciliano Andrea Camilleri (1925 – 2019). Questo ha contribuito a creare un vero e proprio circuito turistico conosciuto come I luoghi di Montalbano, promuovendo il patrimonio artistico e architettonico di quella che è una delle province più belle della Sicilia.
La città di Ragusa, che si divide a sua volta nei due grandi quartieri Ragusa Ibla o inferiore e Ragusa superiore, quest’anno è stata ufficialmente dichiarata patrimonio UNESCO, sancendo l’ingresso di 18 dei monumenti storici presenti in città tra i luoghi più belli da visitare al mondo.

© Antonino Bartuccio

Dal 15 al 18 Settembre 2022 alcuni di questi 18 palazzi storici e luoghi UNESCO ospiteranno il Design Festival Barocco e Neobarocco per il secondo anno consecutivo.
La manifestazione consiste in quattro giorni di mostre, eventi, installazioni e incontri strettamente legati al design, all’arte, alla moda e alla fotografia e molte delle opere esposte saranno realizzate da studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, di Firenze, dell’Accademia di Design e Arti Visive Abadir di Catania, dell’ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) di Faenza e della Facoltà di Architettura di Palermo.
Tra i protagonisti anche molti designers, artisti emergenti (e non) e stilisti italiani tra cui: Matteo Cibic, Stella Orlandino e Roberto Semprini che è anche curatore e direttore artistico dell’evento.
Inoltre importanti anche le collaborazioni con imprese italiane come Novacolor (produttore di finiture decorative per l’Architettura), Lab 23 (azienda leader di arredi urbani), Kimano (azienda di product e forniture design) e Migliorino Design (azienda emergente nell’ambito dei rivestimenti artistici).

L’essenza del festival consiste nella collaborazione tra imprenditori ed aziende del territorio, artigiani, studenti delle accademie d’arte e giovani artisti, con l’intento di rielaborare in chiave contemporanea lo stile barocco e neobarocco che fa da scenografia all’evento.
I monumenti che ospiteranno le installazioni sono stati identificati in Palazzo della Cancelleria, Palazzo Cosentini, Palazzo La Rocca e la Chiesa di San Vincenzo Ferreri; si aggiungono anche i Giardini Iblei (la più antica tra le ville della città di Ragusa) e il Castello di Donnafugata (dimora nobiliare di metà ‘800 con 122 stanze e 2500 mq) che ospiteranno rispettivamente la cena neobarocca e la cena di gala.
È il caso di dire che i gioielli architettonici del barocco e neobarocco ragusano da semplici luoghi espositivi e location diventano ispirazione e ragione di contaminazione tra le discipline contemporanee.