Dopo la fine del 2024, il panorama della Progettazione e del Design Sostenibile continua ad evolvere, guidato da una crescente consapevolezza ambientale e da innovazioni tecnologiche che ridefiniscono il concetto stesso di Sostenibilità.
Il 2025 si profila come un anno di straordinarie trasformazioni nel settore, caratterizzato da una rinnovata attenzione non solo all’estetica, ma anche alla funzionalità ed all’impatto ambientale dei progetti.
Vediamo quali sono le 5 principali tendenze green del prossimo anno che caratterizzeranno la Progettazione Sostenibile e che influenzeranno i Progettisti a livello globale:


1. Economia Circolare e Design Rigenerativo

L’Economia Circolare e il Design Rigenerativo rappresentano due approcci innovativi e interconnessi per affrontare le sfide ambientali e promuovere la Sostenibilità.
L’Economia Circolare si propone di superare il modello lineare di produzione e consumo, basato sul paradigma “prendi-produci-smaltisci”, promuovendo invece un sistema dove i materiali ed i prodotti vengono riutilizzati, riciclati e rigenerati. Questo approccio mira a minimizzare i rifiuti e massimizzare l’efficienza delle risorse, riducendo l’impatto ambientale e creando al contempo nuove opportunità economiche.
Un esempio di applicazione di questi concetti è la presenza di protocolli internazionali di Sostenibilità (LEED, BREEAM, etc.), che sono stati i primi a cercare di arginare lo spreco di risorse nella costruzione e trasformazione di edifici ed interni introducendo principi e soluzioni progettuali volte ad ottimizzare le stesse risorse.
Il Design Rigenerativo, d’altra parte, si concentra sulla progettazione di prodotti e sistemi che non solo minimizzano il danno all’ambiente, ma contribuiscono attivamente al ripristino ed al miglioramento degli ecosistemi naturali. Si tratta di un approccio interdisciplinare che considera l’intero ciclo di vita di un prodotto e la sua interazione con l’ambiente, promuovendo soluzioni che abbiano un impatto positivo sul Pianeta e le comunità umane.
È da diversi anni che alcune aziende del comparto sia ceramico che del cemento, producono materiali di rivestimento “bioattivi” in grado di eliminare i batteri, ma negli ultimi tempi sono stati fatti dei notevoli passi avanti con l’introduzione sul mercato di lastre in materiale ceramico in grado di eliminare definitivamente ed in continuo le molecole inquinanti presenti nell’aria attraverso l’azione della luce e dell’umidità presente negli ambienti (https://www.granitifiandre.it/active-surfaces).
Applicate esternamente (in facciata) tali materiali favoriscono l’eliminazione delle molecole nocive prima che queste possano penetrare negli ambienti interni, ad esempio, attraverso le prese d’aria degli impianti di climatizzazione, ubicati all’esterno degli edifici. Utilizzate come elementi di finitura e rivestimento degli ambienti “indoor”, questa tipologia di materiali consente di migliorare la qualità dell’aria e degli ambienti interni attraverso un processo di degradazione ed eliminazione di tutti i VOC (Composti Organici Volatili) presenti anche simultaneamente nell’ambiente e causa di malattie molto gravi per la salute dell’uomo come asma e tumori.
In combinazione, questi due approcci offrono una visione potente per un futuro sostenibile, dove la crescita economica e la salute del Pianeta si rafforzano a vicenda.

2. Design Biofilico

Il Design Biofilico o Biophilic Design, che si concentra sull’incorporazione della natura negli spazi costruiti, continua a crescere in popolarità.
Il Biophilic Design è un approccio progettuale che integra elementi naturali negli ambienti costruiti con l’obiettivo di promuovere il benessere fisico e psicologico degli individui. Questa filosofia di design si basa sulla teoria della biofilia, che suggerisce che gli esseri umani hanno un innato desiderio di connettersi con la natura. Nel contesto dell’Architettura e del Design d’Interni, il Biophilic Design tende ad incorporare caratteristiche come l’uso diffuso di luce naturale, l’integrazione di piante e verde verticale, l’impiego di materiali naturali e texture piacevoli e la creazione di spazi che imitano le forme ed i flussi naturali dell’ambiente esterno. Questi elementi aiutano a ridurre lo stress, a migliorare la concentrazione e ad aumentare la soddisfazione e la produttività degli occupanti. Inoltre, il Biophilic Design può contribuire ad una maggiore sostenibilità ambientale, promuovendo la biodiversità e l’uso responsabile delle risorse.
Il 2024 ha visto tantissimi progetti prendere forma e migliorare la qualità della vita e dell’aria soprattutto urbana mediante l’applicazione dei principi del Biophilic Design come percorsi verdi per l’attività fisica sulle coperture degli edifici in Danimarca, tetti verdi a protezione di parcheggi in Cina, aiuole attrezzate per il drenaggio dell’acqua in Canada ed altri ancora.
Ma l’applicazione di questi principi diventa preziosa anche nell’Architettura degli Interni dove, ad esempio, soluzioni costituite da pareti verdi, realizzate con materiali riciclati, piante ed essenze stabilizzate, consentono di migliorare la qualità dell’aria ed aumentare il benessere psico-fisico e la produttività delle persone (https://verdeprofilo.com/).

3. Materiali Innovativi e Sostenibili

In tema di “Green Design”, una delle tendenze più promettenti per il 2025 è l’adozione di materiali innovativi e sostenibili.
Negli ultimi anni, l’Architettura e il Design hanno visto un crescente interesse verso questa tipologia di materiali, rispondendo alla necessità di ridurre l’impatto ambientale delle costruzioni. Tra i materiali emergenti, il bambù è molto apprezzato per la sua rapida crescita e resistenza, offrendo un’alternativa ecologica al legno tradizionale. Inoltre, le bioplastiche, derivate da risorse rinnovabili come amido di mais e canna da zucchero, stanno rivoluzionando il Design di prodotti e interni, permettendo soluzioni plastic-free ed a basso impatto. Anche i materiali riciclati, come il calcestruzzo ottenuto da scarti di costruzione e vetro riciclato, stanno guadagnando attenzione, contribuendo ad un’economia circolare. In particolare, molto interessante risulta il Bio-vetro (Bio-Glass), realizzato al 100% in vetro riciclato con un aspetto etereo e traslucido che ha ottenuto la certificazione di sostenibilità Cradle to Cradle. Bio-Glass, materiale non poroso ed esteticamente gradevole, è impiegato per la produzione di piani di lavoro per mobili bagno e cucine aventi notevoli caratteristiche di igienicità e non necessitanti sigillature e/o manutenzioni continue. (https://www.coveringsetc.com/bioglass).

4. Energia Positiva e Architettura Passiva

In un’epoca in cui la crisi climatica è al centro dell’attenzione globale, l’Architettura Passiva e la progettazione di Edifici ad Energia Positiva stanno rapidamente guadagnando terreno.
Pur non costituendo una vera e propria novità, gli edifici ad Energia Positiva e l’Architettura Passiva rappresentano, nel settore delle costruzioni, strategie avanzate e sostenibili in continuo sviluppo che presentano soluzioni sempre nuove e di tendenza volte a ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica.
Un edificio ad Energia Positiva è progettato per produrre più energia di quanta ne consumi, spesso utilizzando fonti rinnovabili come pannelli solari o turbine eoliche, combinati con tecnologie di conservazione dell’energia. Questi edifici non solo riducono le emissioni di carbonio, ma possono anche contribuire alla rete energetica locale, generando un surplus energetico.
D’altra parte, l’Architettura Passiva si concentra sull’ottimizzazione dell’efficienza energetica attraverso l’uso sapiente di materiali, design ed orientamento degli edifici che massimizzano il guadagno solare e minimizzano la perdita di calore. L’integrazione di elementi come l’isolamento termico, la ventilazione naturale e l’illuminazione efficiente permette di mantenere un comfort ambientale elevato con un ridotto consumo energetico (https://passivehouse.com/).
In combinazione, questi approcci innovativi rappresentano una risposta efficace alle sfide contemporanee legate alla sostenibilità ambientale ed al cambiamento climatico, promuovendo un futuro più verde e responsabile.

5. Tecnologia e Sostenibilità Integrata

La tecnologia svolgerà un ruolo cruciale nel Design Sostenibile del 2025.
Il 2024 è stato l’anno di “lancio” ed affermazione dell’Intelligenza Artificiale che è solo agli albori e deve vedere ancora il pieno sfruttamento delle sue possibilità anche nel campo della Progettazione e del Design.
Un altro trend che, seppur proposto a livello di concept da alcuni anni, non ha ancora espresso totalmente le sue potenzialità ed il suo impatto sulla vita dell’Uomo, è l’Internet delle Cose (IoT – Internet of Things) che permette di realizzare case intelligenti che ottimizzano automaticamente il consumo di risorse.
L’Internet of Things (IoT) o Internet delle Cose, si riferisce infatti all’estensione della connettività Internet ad oggetti fisici e dispositivi di uso quotidiano (elettrodomestici ad esempio). Questi oggetti, dotati di sensori, software ed altre tecnologie, sono in grado di raccogliere e scambiare dati con altri dispositivi e sistemi attraverso la rete. L’obiettivo dell’IoT è migliorare l’efficienza, la sicurezza e l’automazione di vari processi in diversi settori come la casa, l’industria, la sanità, i trasporti e l’agricoltura.
L’IoT consente di creare ambienti più interconnessi ed intelligenti, supportando lo sviluppo di applicazioni innovative ed il miglioramento delle esperienze delle persone.
L’”Anno che verrà”, oltre a rendere “normale” e diffuso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, vedrà anche un ulteriore ed inarrestabile sviluppo dei software di progettazione avanzati che consentono la creazione di modelli di edifici a basso impatto ambientale fin dalle prime fasi del progetto. Inoltre, la crescente diffusione della stampa 3D permetterà di ridurre gli sprechi e di personalizzare i componenti edilizi per massimizzarne l’efficienza.

6. Destinazione 2025!

Mentre ci prepariamo ad abbracciare queste entusiasmanti tendenze emergenti dell’Architettura e del Design Sostenibile per il 2025, ci troviamo di fronte a un Futuro ricco di innovazione e cambiamento positivo per il nostro Pianeta.
La creatività e l’ingegno umano continuano a guidarci verso soluzioni più ecologiche e responsabili, in grado di ispirare non solo i Professionisti del Design, ma ognuno di noi nel nostro quotidiano.
Auguriamo a tutti voi un Anno Nuovo ricco di nuove idee, opportunità e, soprattutto, Sostenibilità.
Che il 2025 sia un altro passo avanti verso un Mondo più “Green” per tutti noi! Felice Anno Nuovo!