Ritorna dal 25 al 27 Settembre al MiCo di Milano il congresso di cucina internazionale di Identità Golose, giunto ormai alla sua sedicesima edizione. Al centro delle discussioni che verranno affrontate alla kermesse, il tema “Costruire un Nuovo Futuro: Il Lavoro”. Il focus sarà quindi sulla necessità di ridefinire le dinamiche lavorative e professionali del settore della ristorazione, le cui criticità si sono rese ancora più evidenti durante la pandemia.
“Se prima non risolveremo questo drammatico problema, se non restituiremo alle donne la dignità professionale persa con la crisi, se i giovani saranno ancora a lungo parcheggiati in un limbo economico, sarà inutile parlare di quale cucina avremo una volta usciti dalla pandemia, se le persone avranno più voglia di innovazione o tradizione, di pizze gourmet o pizze margherita, di dessert al piatto o torte da tagliare a fette, di pesce, carne o verdure, di gelato gastronomico o gusti classici, eternamente quelli. E anche quale vino e quale servizio, al ristorante come in albergo. Prima il lavoro!”.
Così i fondatori di Identità Golose, Paolo Marchi e Claudio Ceroni, spiegano l’importanza del tema di quest’anno. Tra i relatori che troveremo sui palchi del MiCo, la crème de la crème del panorama gastronomico nazionale e internazionale:dai grandi chef stellati quali Massimiliano Alajmo, Mauro Uliassi, Massimo Bottura, Mauro Colagreco e Alain Ducasse – per citarne alcuni – ai maestri della panificazione e della pasticceria come Franco Pepe, Francesco Martucci e Iginio Massari. Non mancheranno gli interventi di manager di spicco del settore agro-alimentare come Stefano Marini (CEO GRUPPO SANPELLEGRINO), Giuseppe Lavazza (VICEPRESIDENTE LAVAZZA) e Nicola Bertinelli (PRESIDENTE CONSORZIO DEL PARMIGIANO REGGIANO). Personalità carismatiche che, più di ogni altro, sapranno offrire spunti di riflessione su una nuova prospettiva del lavoro nel mondo della gastronomia.
Identità Golose 2021 è riscoperta e rilancio di un settore piegato dalla pandemia, che potrà ripartire di slancio solo puntando sulle braccia, sulle menti e sui cuori di chi ogni giorno si dedica con passione a questo settore.