Quando Milano si trasforma nella capitale mondiale del design, il Fuorisalone diventa il cuore pulsante della creatività. Dal 7 al 13 aprile 2025, la città si anima con installazioni spettacolari, eventi esclusivi e sperimentazioni audaci che ridefiniscono il concetto di estetica e funzionalità. Dai distretti storici come Brera, Isola e Tortona ai nuovi poli dell’innovazione, ogni angolo della metropoli diventa un palcoscenico per designer emergenti, brand internazionali e visionari dell’industria.
Se volete scoprire le esposizioni più sorprendenti, gli eventi imperdibili e i luoghi segreti da non perdere, questa guida vi accompagnerà in un viaggio tra le meraviglie del Fuorisalone 2025. Preparatevi a lasciarvi stupire!
Brera Design DIstrict

Tra i protagonisti più attesi della zona Brera, spicca il designer giapponese Tokujin Yoshioka, che porta in scena Frozen, un’installazione luminosa trasparente creata per Grand Seiko, main sponsor del distretto. Questa straordinaria scultura si trasforma con il passare del tempo, evocando la bellezza effimera della natura e il legame tra tempo e materia
Palazzo Landriani, via Borgonuovo 25

Solo su invito, invece, l’esclusivo Brera Design Apartment, che per l’edizione 2025 presenta un nuovo allestimento curato dallo studio Zanellato/Bortotto, una reinterpretazione dello spazio che promette di affascinare con la sua visione sofisticata e poetica
Via Palermo 1

Per il suo terzo appuntamento, Solferino 28 Design – l’evento firmato da Living, Abitare e Corriere – ospita il progetto Città Paradiso, ideato dall’architetto Mario Cucinella e dal suo studio MCA. Per il Fuorisalone il cortile del quotidiano si trasforma in uno spazio immersivo, dove una scenografia di elementi gonfiabili dà vita a una visione sperimentale della città del futuro, tra prototipi in scala e un’esperienza di urbanistica partecipata aperta al pubblico.
Via Solferino 28

Lo studio 5∙5 firma per MUJI una casa-manifesto ispirata all’architettura giapponese, concepita come risposta creativa ed evolutiva al bisogno di tranquillità nel dinamismo urbano. Questa struttura modulare combina comfort, ingegno e sostenibilità, integrando soluzioni come materiali di origine biologica, un sistema di recupero dell’acqua piovana, isolamento in tessuto riciclato e un tetto bianco pensato per mitigare l’effetto isola di calore. Un equilibrio perfetto tra design essenziale e responsabilità ambientale.
Giardino Pippa Bacca – Via Tommaso de Cazzaniga
Tortona

Archiproducts Milano prosegue il suo viaggio sensoriale con Studiopepe, esplorando nuovi concept espositivi ispirati agli elementi naturali. Dopo aver celebrato la connessione con la terra e il ruolo vitale dell’acqua nelle ultime due edizioni, per il Fuorisalone 2025 l’attenzione si sposta sull’aria, intesa come entità viva e in continuo mutamento. L’installazione trasforma lo spazio in un’esperienza eterea e vibrante, dove movimento, leggerezza e trasparenza diventano i protagonisti di un’affascinante narrazione visiva e tattile.
Via Tortona 31

IKEA torna al Fuorisalone 2025, con un evento tutto in uno spazio già conosciuto ed esplorato. L’esposizione si articola in due percorsi distinti: da un lato, la presentazione di una collezione speciale, dall’altro “Do something. Change everything.”, un’installazione che invita a riflettere su come piccoli gesti quotidiani possano generare grandi cambiamenti nella vita di tutti i giorni.
Via Vigevano 18
Isola Design Festival

Quest’anno, BasicVillage – ex fabbrica di gomma dei primi del ‘900 nel cuore industriale orientale di Isola – si unisce al circuito, infondendo una ventata di nuova energia creativa nell’area. Punto focale del festival, BasicVillage ospita quattro mostre collettive curate dal team di Isola: Conscious Objects, Isola Design Gallery, Openspace e Isola Design Awards Winners’ Showcase. Queste esposizioni celebrano le pratiche innovative e contemporanee del design, offrendo uno sguardo fresco sulle tendenze emergenti.
Via dell’Aprica 12

Alcova, la piattaforma dedicata al design sperimentale ideata da Valentina Ciuffi e Joseph Grima, torna a Varedo con un’edizione ancora più ambiziosa. Dopo il successo dello scorso anno, il progetto amplia il suo percorso espositivo, rafforzando la sua vocazione nel far rivivere luoghi dimenticati o poco noti. Per il Fuorisalone 2025, l’espansione continua con due nuovi spazi produttivi chiusi da tempo: l’ex Fabbrica SNIA e le Serre di Pasino, che si aggiungono alle suggestive cornici di Villa Bagatti Valsecchi e Villa Borsani. Un viaggio tra passato e futuro, dove il design diventa strumento di riscoperta e trasformazione.
Via Vittorio Emanuele II, 48, Varedo

Google svela un’installazione innovativa, frutto della collaborazione tra Ivy Ross e il suo team di design, insieme all’artista della luce e dell’acqua Lachlan Turczan. “Making the Invisible Visible” trasporta i visitatori in un viaggio multisensoriale, dove la percezione si fonde con la realtà, esplorando un futuro in cui la forma non è definita dalla materia fisica, ma dall’energia che la attraversa. Un’esperienza che invita a percepire l’invisibile e a riflettere sulla connessione tra percezione e spazio.
Garage 21, via Archimede 26

Convey, il progetto ideato e diretto da Simple Flair, torna con la sua terza edizione, arricchita da una serie di novità che rafforzano il suo ruolo di punto di riferimento internazionale nel panorama del design. Quest’anno, si sposta in una nuova location nel cuore pulsante di Porta Venezia, dando vita a un progetto territoriale che si snoda lungo la via. Tra le novità principali, il Convey Market: una sequenza di spazi pensati per favorire scambi, incontri e la scoperta di realtà emergenti nel mondo del design. Un’opportunità unica per esplorare l’innovazione e la creatività a 360 gradi.
Via Rosolino Pilo, 14