Quando il design nasce da oggetti di uso comune, è sempre fonte di stupore e bellezza. È questo il caso delle opere di Nanako Kume, designer giapponese che, partendo dai trucioli temperati di matita, ha ideato un oggetto dal grande impatto estetico.

Le lampade sono create grazie alla rasatura di un pezzo di lego, realizzata con l’aiuto di una macchina costruita come un gigantesco temperamatite.
Sul concetto alla base del suo progetto, Kume scrive: “Fin dall’infanzia, sono stato affascinata dalla forma e dalla fugacità dei trucioli che si ottengono quando si temperano le matite. Ho pensato che aumentando le dimensioni e lo spessore di ciò che deve essere scartato come rifiuto, sarebbe stato possibile creare nuovi prodotti mantenendo la bellezza della forma”.

Per progettare le sue lampade a sospensione, Nanako Kume ammorbidisce il blocco di legno in una vasca piena di acqua, prima di tagliarlo. Il legno, in questo modo, viene reso molto più malleabile e facile da raschiare in strati sottili ma robusti. “Così il legno appena rasato è flessibile e si forma mentre si asciuga“, spiega l’artista. Ma più importante dell’ammorbidire il legno è regolare l’angolo e la posizione della lama per affilare ed ottenere una buona raschiatura.

I dettagli di ogni paralume variano a seconda della tipologia, colore e forma del legno, così come del tocco di tintura che Kume aggiunge a ogni disegno, evocando così le matite colorate. Il tempo della rasatura contribuisce anche alla curvatura e al profilo unici, visti attraverso le lampade a sospensione.
Un gesto semplice, se vogliamo, ma che nasconde una grande tecnica e soprattutto la voglia di riportare i nostri occhi sui banchi di scuola, quando sognavamo a colori.

Tutto il processo di produzione è visibile sul canale YouTube dell’artista:
https://www.youtube.com/channel/UChCTConiR2ONTZ3t_mMEu0w