NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, occupa certamente un posto privilegiato tra le istituzioni formative italiane, distinguendosi per via della sua innegabile singolarità.
Noi, per indagarne il fenomeno più a fondo, abbiamo deciso di addentrarci nel cuore pulsante di NABA, confrontandoci con Germana De Michelis, Course Leader del Triennio in Design del campus di Milano e docente dal 2016.

De Michelis ha iniziato sottolineando che uno dei punti di forza del Triennio in Design di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, consista proprio nella rara possibilità di esplorare tanto il design del prodotto quanto quello di interni. Un tale approccio, sottolinea la docente: «evita la pressione di una decisione prematura, permettendo agli studenti di acquisire una metodologia solida che può essere applicata in entrambi i campi».

Courtesy NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

De Michelis mette quindi l’accento sull’importanza di trasmettere agli studenti una metodologia adeguata. Nella visione di NABA, infatti, la metodologia è alla base dello studio di ciascuna delle discipline del design.
In tal senso, la docente ribadisce che “se si trasmette bene la metodologia didattica, l’approccio è diverso. Ogni progetto rappresenta una nuova esperienza e una sfida verso l’acquisizione di nuove competenze”. In un mondo lavorativo in continua evoluzione, la metodologia offre una base solida che consente agli studenti di adattarsi alle future sfide professionali, spesso imprevedibili.” Nel corso della conversazione, è emerso poi un altro significativo tratto distintivo di NABA: la collaborazione di docenti che siano anche professionisti del settore, applicando un metodo d’insegnamento orizzontale che permette agli studenti di beneficiare di insegnamenti aggiornati e strettamente collegati al mondo del lavoro. De Michelis ha infatti affermato che questa scelta è in linea con la filosofia dell’Accademia, “Learning by Doing”, che esprime l’atto di “imparare facendo”.

Courtesy NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

Confrontandoci con gli studenti di NABA, inoltre, abbiamo notato una periodicità di sessioni completamente differente e, pertanto, innovativa rispetto alle proposte delle altre istituzioni formative.
La Course Leader De Michelis ha spiegato che, grazie al metodo di insegnamento laboratory-based, gli studenti arrivano agli esami con i progetti già quasi completi, riducendo così il tempo necessario per la preparazione finale e rendendo l’apprendimento più fluido.

Courtesy NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

In merito agli insegnamenti stessi, gli studenti hanno poi evidenziato come ogni corso sia tenuto da docenti differenti, ciascuno dotato del proprio particolare approccio al progetto. La De Michelis ha confermato che questa impostazione arricchisce gli studenti attraverso soluzioni plurali e varie prospettive sul design. Ogni docente segue un syllabus con obiettivi definiti, ma ha la libertà di raggiungerli con il proprio metodo, trasmettendo passione e competenze uniche e irripetibili.
Il clima di collaborazione e fiducia tra studenti e docenti è, dunque, un altro pilastro dell’esperienza formativa in NABA. La Course Leader ha ribadito come “la fiducia vada potenziata e stabilita” e che l’ambiente positivo derivato da tale mentalità sia fondamentale al fine di aiutare gli studenti nel loro rispettivo processo di crescita professionale e personale.
La “diversità”, largamente concepita, è inoltre generata dai background degli stessi studenti, provenienti da differenti percorsi di studio e pertanto in grado di diversificare ed arricchire ulteriormente l’ambiente formativo col proprio portato di vita ed esperienze.

Courtesy NABA, Nuova Accademia di Belle Arti

Con il suo approccio dinamico e innovativo, pertanto, NABA non si limita a formare “designer competenti”, bensì li prepara ad affrontare un mondo del lavoro in costante evoluzione.
In un contesto di fiducia e collaborazione costanti, si coltivano talenti rispettando le persone, rendendole così in grado di affrontare le sfide future e le complessità della società contemporanea con determinazione e originalità.