Se vi capiterà di passeggiare tra le strade di Denver in Colorado, in particolare nella zona nord della città, potrete imbattervi in una delle ultime creazioni di MAD Architects, lo studio di architettura fondato a Pechino nel 2004 e successivamente diffusosi anche a Roma e Los Angeles.
L’edificio, un complesso residenziale composto da 187 unità abitative in affitto, sorge all’interno di un quartiere chiamato River North Art District (ma anche RiNo) che negli ultimi anni sta subendo una riqualificazione urbana per opera del gruppo The MAX Collaborative.


Fino a qui tutto regolare. Osservando l’edificio, tuttavia, si capisce istantaneamente che non si tratta di un classico blocco residenziale, grazie a un trattamento della facciata e un uso dei materiali decisamente oltre i canoni a cui siamo abituati. La facciata principale, rivestita da un manto vetrato, presenta una spaccatura al di sotto della quale sorge un mondo tutto nuovo, caratterizzato da vegetazione, forme morbide, spazi aperti e continui, che quasi si disinteressano della struttura a piani dell’edificio.


L’esigenza di questa spaccatura nasce dalla volontà di mettere in relazione la costruzione con l’ambiente circostante, caratterizzato da aspre montagne e profondi canyon. All’interno della spaccatura viene ricreato un ambiente più naturale e selvaggio, dove gli ospiti possono assaggiare ciò che il Colorado ha da offrire.

In questi spazi aperti sono stati impiantati essenze e vegetali autoctoni, collocati nei migliori punti possibili grazie a uno studio su luce e ventilazione, per garantire la massima prosperità e longevità di ciascuna pianta.
In copertura trovano spazio specie tipiche della foresta subalpina, una piscina e una cascata, per celebrare il ruolo dell’acqua che goccia dopo goccia ha modellato l’orografia che vediamo oggi.

Il risultato è un edificio dai forti contrasti, dominato da una continua alternanza tra ambienti canonici e ambienti naturalizzati.
“One River North (nome del progetto, ndr) è molto più di un semplice luogo in cui vivere: è un luogo in cui prosperare, in cui i confini tra l’ambiente urbano e il mondo naturale scompaiono.”
Questa una dichiarazione dei progettisti. Forse un po’ esagerato, ma di sicuro il risultato è un edificio capace di attirare l’attenzione.
Photo courtesy ©MAD Architects