“In Tainan Spring, people can bathe in the overgrown remains of a shopping mall. Children will soon be swimming in the ruins of the past – how fantastic is that?”
(In Tainan Spring, le persone possono fare il bagno tra i resti ricoperti di vegetazione di un centro commerciale. Presto, i bambini potranno nuotare tra le rovine del passato – non è fantastico?)

Queste le parole di Winy Mass, co-fondatore di MVRDV, per raccontare il nuovo spazio pubblico della città di Tainan, a Taiwan.

Il progetto prende vita all’interno di un lotto urbano occupato da un centro commerciale ormai in disuso, surclassato dalla nuova tendenza dell’acquisto online. Contrariamente a quanto potremmo pensare, lo studio non ha previsto la classica tabula rasa, mirata ad eliminare ogni traccia dell’edificio esistente, bensì è partito proprio dalla conversione di quanto già costruito. Lo Shopping Mall è stato parzialmente smantellato nelle sue parti fuori terra (opportunamente riciclate e destinate ad altri usi) e riconvertito a spazio pubblico.

Il piano interrato è stato sventrato per lasciar spazio ad una piscina, in grado di regolare il livello dell’acqua a seconda delle stagioni per offrire uno spazio di benessere e relax tra i resti della struttura del precedente edificio.
Nelle parti antistanti e lungo il perimetro, invece, sono state distribuite aree gioco, piccole tribune e palchi per spettacoli, i servizi e spazi adatti ad ospitare attività commerciali o locali per la ristorazione.
Alcune parti della struttura esistente sono state conservate per ricreare un ‘foro romano contemporaneo’ e sezioni di pavimentazione realizzate con il vetro permettono di osservare i resti dell’edificio originale.

Insieme alla piscina, il protagonista di questo progetto è sicuramente l’uso del verde. Secondo lo studio olandese, infatti, Tainan è una città molto grigia, priva di un rapporto stretto tra costruito e vegetazione, troppo spesso relegata in spazi isolati e slegati dagli edifici. In questo spazio pubblico, invece, il verde assume un ruolo fondamentale, impadronendosi delle rovine di quel che fu il centro commerciale China Town. I piccoli alberi piantati cresceranno insieme allo spazio pubblico per raggiungere l’aspetto definitivo solo tra qualche anno.

Il Tainan Spring va ad aggiungersi ad un piano di riqualificazione urbana a più ampio raggio, sempre curato da MVRDV, che prevede l’inserimento di piante e vegetazione per ricreare una ‘giungla urbana’ e mirato ad implementare la qualità degli spazi pubblici della città.
Inoltre, il progetto è diventato un ottimo esempio di economia circolare e si pone come apripista per una nuova strategia urbana, chiamata ad una migliore gestione di edifici abbandonati, sempre più diffusi nelle città di tutto il mondo.


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