Al Balloon Museum l’aria si materializza in esposizioni e ambienti immersivi con Euphoяia – Art is in the Air.
Tra gonfiabili, sfere sospese, altalene e specchi, la materia invisibile si trasforma in elemento tattile, in una sinfonia che stimola i sensi e risveglia la fantasia.
Torna a Milano il Baloon Museum, e con esso l’invito a tornare bambini, a cavalcare l’immaginazione evivere la leggerezza. Oltre 5000mq di esposizione a Sesto San Giovanni, in cui i sensi diventano protagonisti e lo spettatore co-partecipa all’opera.

Euphoяia – Art is in the Air: un viaggio percettivo nell’immaterialità

Sedici artisti e collettivi internazionali interpretano il tema dell’aria nei suoi aspetti razionali, emotivi e sensoriali.
Un rapporto viscerale con il mondo dell’arte che incontra la curatela di Valentino Catricalà, dando vita a opere capaci di stimolare il dialogo emotivo fra opera e spettatore.

Euphoяia – Art is in the Air al Balloon Museum

L’Aria come essenza (in)visibile

Le opere gonfiabili rendono visibile ciò che normalmente sfugge: l’aria e la suatrasparenza. Materializzata in modo da non essere più vuoto ma sostanza che dà forma, diventa un materiale architettonico astratto.
È l’esempio di One Hundred and Twenty in cui centoventi sacchi neri della spazzatura prendono vita e cambiano continuamente forma, azionati da quattrocentottanta ventole. Un movimento cinetico che crea sostanza e assume conformazioni differenti di secondo in secondo.

One Hundred and Twenty, Nils Völker, 2024

Se in Invisible Ballet l’essenza invisibile si condensa in un tornado centrale dominato dal movimento ipnotico, in 10 agosto sperimenta la dimensione onirica. Le altalene centrali sospese tra sfere luminose e luci scintillanti invitano a vivere la spensieratezza e sperimentare la sospensione.

Invisible Ballet, Hyperstudio e Mauro Pace, 2024
10 agoso, Hyperstudio, 2024

L’Aria come linfa primordiale

Il respiro è il primo gesto vitale, è un’azione essenziale e ritmica, è lo scandire del tempo.
Il respiro è intriso di emozioni, asseconda il battito del cuore, cambia intensità e velocità a seconda del momento della vita.
Nelle opere gonfiabili il respiro, e dunque l’aria, è metafora di energia, di circolazione, di rinascita.
In New Spring la rinascita prende la forma di un albero che racchiude aria, luce e linfa in un unico respiro. Le bolle di nebbia che si rigenerano senza sosta ricordano la natura effimera della vita e il suo incessante fluire. Questa dimensione pulsante e vitale trova un contrappunto in Work No. 3883: Half the Air in a Given Space di Martin Creed, in cui l’aria si fa invece limite e ostacolo: compressa in centinaia di palloncini che saturano lo spazio, altera la percezione e costringe il visitatore a misurarsi fisicamente con l’essenza stessa dell’invisibile.

New Spring, A.A. Murakami, 2017
Work No. 3883: Half the air in a given space, Martin Creed, 2024

L’Aria come punto di riferimento: il cambio di prospettiva

In Euphoяia – Art is in the Air al Balloon Museum,l’aria è medium percettivo: deforma, amplifica, riflette. Lo spettatore abbandona la posizione stabile del guardare per diventare parte dell’opera, sentendosi a sua volta osservato.
Cambia punto di vista, esplora micro e macro scale, si perde e si ritrova.
In My Room Is Another Fish Bowl di Philippe Parreno, il gioco di sovradimensionamento si unisce all’interazione. Il punto di vista si sovverte e gli spettatori si trovano improvvisamente ad essere osservati dagli incombenti pesci, ma anche dagli occhi curiosi di un’invisibile presenza umana esterna all’acquario.

My Room Is Another Fish Bowl, Philippe Parreno, 2022

Tornare bambini al Baloon Museum

Euphoяia – Art is in the Air è più di una mostra: è un invito a lasciarsi attraversare dal gioco, dalla leggerezza, dall’imprevedibilità.
Tra colori, forme e volumi fluttuanti, il Balloon Museum diventa un luogo di libertà percettiva in cui lo sguardo adulto riscopre la meraviglia infantile.
Tornare bambini significa riscoprire quella capacità di stupirsi che è all’origine di ogni atto creativo. Un respiro che, nel museo dell’aria, diventa arte.
Un approfondimento sul rapporto tra arte, design e infanzia si ritrova anche nella mostra GIOCO alla Triennale di Milano, dove la creatività torna a parlare il linguaggio dei bambini.

The Me That Becomes Through You, Alex Schweder, 2024

Euphoяia – Art is in the Air si trova al Balloon Museum
18 ottobre 2025 – 22 febbraio 2026
Area MilanoSesto, Viale Italia, 576, Sesto San Giovanni
Orari, biglietti e informazioni disponibili sul sito ufficiale


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