Tra i progetti più recenti di Serena Confalonieri emerge “Jambo”, una collezione di vasi nata dal recupero della gomma rigenerata in collaborazione con Ocean Sole.
Un percorso che racconta l’approccio sensibile e sperimentale della designer, capace di trasformare materiali, segni e storie in oggetti che interrogano il presente e ampliano le possibilità espressive del design contemporaneo.

L’anima sociale di Jambo

La collezione Jambo, composta da tre modelli di vasi, nasce come progetto profondamente legato al territorio africano e alle sue etnie. Le ciabatte infradito raccolte lungo le spiagge dell’Oceano Indiano vengono recuperate, compattate e levigate dagli artigiani di Ocean Sole fino a ottenere blocchi di gomma multicolore dalla texture morbida e sorprendente.
Ogni vaso è modellato a mano e arricchito da elementi in rafia e corda di cotone, che ne accentuano il carattere primordiale raccontandone il legame diretto con le tradizioni locali.

“I tratti dei vasi sono volutamente puri e privi di eccessivi dettagli, così da valorizzare la particolarità della texture” , spiega Serena Confalonieri. “La palette cromatica nasce dalla libertà degli artigiani, che utilizzano colori in base al materiale riciclato disponibile. Le decorazioni in rafia e corda di cotone esaltano le forme ed evocano le origini della collezione”.

Materia, cultura e sostenibilità

La collezione Jambo condivide una precisa intenzione: esplorare le possibilità della materia trasformata.
In Jambo, le infradito restituiscono dignità a ciò che l’ambiente è solito scartare.
Il progetto testimonia esplicitamente la propensione dell’artista verso un design che si muove tra sperimentazione formale e consapevolezza sociale, celebrando l’incontro tra saperi artigianali, innovazione e nuove estetiche.

Oltre il prodotto: il valore di un gesto

Jambo rappresenta una prospettiva particolarmente significativa del lavoro di Serena Confalonieri: il design come medium dal marcato impatto sociale. Attraverso materiali recuperati, dinamiche inedite e processi collaborativi, la collezione mostra come l’oggetto progettato possa diventare un terreno di scambio tra culture, tecniche e differenti sensibilità contemporanee.

Uno sguardo sul presente

In un momento storico in cui sostenibilità, responsabilità sociale e innovazione ricoprono un ruolo centrale nell’ambito dei processi di produzione culturale e industriale, Jambo offre una visione significativa in tema di apertura e rinnovamento delle categorie tradizionali del design.
La rigenerazione della materia, l’ascolto delle voci culturali e la cura del gesto artigianale diventano strumenti per immaginare nuove forme di bellezza, capaci di connettersi alle delicate transizioni del nostro tempo.
Ne emerge un design che non si limita a decorare lo spazio, ma che piuttosto mira a reinventarlo mediante una complessa opera di trasformazione e, nondimeno, di ‘riscoperta dell’attenzione’: nei confronti delle persone, delle cose, del mondo che abitiamo.

Photo credits ©Serena Eller

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