Lo stile fiammingo del quartiere e il convento agostiniano riconvertito in hotel ti riportano nel passato. Gli edifici in mattoni rossi dell’area, chiamata Het Groen Kwartier, recuperata come “isola verde” della zona sud-est di Anversa, fanno vivere in simbiosi storia, presente e futuro, diventando in poco tempo uno dei quartieri più alla moda della città. Vincent Van Duysen ha ripensato il convento in modo puro, essenziale, dove la modernità si fonde con la tradizione. Il rispetto per il passato è stata l’idea che Vincent ha voluto portare avanti in tutte le fasi di questo progetto. La scala in legno originale, il contrasto dei muri di colore bianco e nero, le travi in legno delle camere (una volta destinate al riposo delle suore), gli arredi eleganti ed essenziali si sposano perfettamente con la struttura severa del convento. Nella cappella i toni neutri degli arredi e gli specchi evidenziano uno spazio austero dove, la balaustra superiore della cappella diventa quasi un semplice elemento decorativo. Il disadorno aspetto monacale delle camere del sottotetto evidenzia gli abbaini, incorniciati dalle originali travi in legno. Tutti gli arredi sono custom by Molteni&C. e i colori polverosi si sposano perfettamente con lo stile fiammingo dell’ex convento. Il ristorante in mattoni rossi, dove lo Chef Nick Bril realizza i suoi piatti, è stato ricavato sotto una bellissima copertura in vetro, proprio a fianco della cappella. La lounge dell’hotel e il bar sono caratterizzati da sgabelli e lampadari custom, tutto su disegno di Vincent Van Duysen, ma è il soffitto voltato dipinto di nero che segna un passaggio contemporaneo in un ambiente mistico, creando di fatto un luogo magico, da vivere in completo relax!
