Dopo il festival delle luci di Amsterdam che ci ha accompagnato nel periodo prima di Natale, durante il weekend di San Valentino (dal 15 al 18 febbraio 2024) si è svolta l’ottava edizione del Bright Brussels Festival a Bruxelles.
Anche in questo caso, un festival che permette ad ogni visitatore di scoprire scorci di città sotto nuovi punti di vista: quest’anno sono stati organizzati due percorsi, che ospitavano una trentina di installazioni luminose e numerose attività notturne. Entrambi potevano essere esplorati facilmente a piedi o in bicicletta, per enfatizzare la volontà della città di promuovere la mobilità dolce.
Come ogni anno, il segno caratteristico del festival erano i lampioni delle strade da percorrere: erano coperti da un telo rosa per indicare dove andare e rendere visibili i percorsi.

Il primo percorso era il percorso “Européen”, nel quartiere Europeo: partendo dall’arco monumentale del parco del Cinquantenario, si potevano ammirare giochi di luce sulle facciate dei palazzi, statue di luce nel parco e nelle piazze ma anche visitare alcune sale del museo delle belle arti, aperte per l’occasione.

Il percorso si concludeva non lontano dal Parlamento Europeo con due grandi mappamondi, che facevano sentire il visitatore molto piccolo rispetto alla dimensione della Terra.

Continuando a seguire i lampioni rosa, si raggiungeva il percorso “Royal”, che permetteva di vedere sotto nuove luci alcune parti della facciata del Palazzo Reale e del centro storico.

Gli artisti belgi e europei hanno omaggiato attraverso le loro opere la Presidenza belga del Consiglio dell’Unione europea.

Oltre alle installazioni luminose che arricchivano i luoghi iconici della città, il Bright Festival offriva ai visitatori diverse attività: spettacoli artistici, visite guidate, iniziative locali e il Bright Kids, dedicato ai più piccoli.