Dal 13 aprile 2024, Palazzo Arese Borromeo ospita novant’anni di “Stile Olivetti”: in esposizione gli oggetti di comunicazione, grafica e pubblicità raccontati nel volume Olivetti. Storie da una collezione, pubblicato da Ronzani Editore. La mostra è da non perdere, presentata durante la Milano Design Week resterà a Cesano Maderno fino al 2 giugno.


La mostra omonima, con allestimento a cura di M•IA Studio di Cristina Barbiani ed Elisabetta Facchinetti, offrirà al pubblico l’occasione di un confronto diretto con alcuni dei materiali accuratamente raccolti e descritti nelle oltre 300 pagine del testo: progetti, disegni, brochure, manifesti, libri aziendali, libretti d’istruzione e cataloghi appartenenti a questa importante collezione privata. Pubblicato a gennaio da Ronzani Editore, con il patrocinio dell’Associazione Archivio Storico Olivetti e di Tipoteca Italiana, il libro – volume della collana Arti e design diretta da Fiorella Bulegato – è stato curato da Sergio Polano, storico dell’architettura recentemente scomparso, e da Alessandro Santero, libraio antiquario e collezionista, con la direzione artistica di Giorgio Cedolin.


«Cara Valentine, voglio dirti con la presente che sono contento della nostra amicizia e che ti scriverò molte lettere»: la dedica è presente in una mazzetta di dieci cartoncini illustrati che compongono il libretto di istruzioni della Valentine disegnata da Ettore Sottsass con Perry A. King e Alberto Leclerc per Olivetti nel 1968. Questo è solo uno degli oltre 500 oggetti di comunicazione, grafica e pubblicità raccolti all’interno del volume Olivetti. Storie da una collezione, che il comune di Cesano Maderno ha scelto di portare in mostra a Palazzo Arese Borromeo in occasione della prossima Milano Design Week, dal 13 aprile al 2 giugno 2024.


«Dobbiamo far bene le cose e farlo sapere»: sosteneva Olivetti. Il libro e la mostra Olivetti. Storie da una collezione hanno il merito di far sapere al pubblico di oggi quante cose la fabbrica Olivetti sia riuscita a fare così bene nell’ambito della comunicazione, della grafica e della pubblicità, temi finora ancora poco indagati dal’’analisi olivettiana.
«Siamo onorati di ospitare una raccolta tanto preziosa. E di farlo nella nostra Brianza, periferia da decenni al centro del progetto. Nel 2023, abbiamo ospitato la mostra dedicata all’architetto Gianfranco Frattini da cui poi è nato un libro; quest’anno, al contrario, partiamo da un libro e lo trasformiamo in una mostra che racconterà nelle nostre sale le storie della collezione Olivetti»: Martina Morazzi, assessora alla Cultura del comune di Cesano Maderno. Attraverso questa mostra si vuole far conoscere di più e meglio quanto l’azienda Olivetti ha fatto anche nell’ambito della comunicazione del prodotto, della grafica e del visual design.
Photo credits © Simone Furiosi