La pandemia ci ha fatto riscoprire il rapporto con gli spazi domestici: a volte piccoli, spesso poco funzionali, quasi sempre disordinati. Questa frustrazione rischia di influenzare il nostro comportamento all’interno delle mura domestiche e non solo. Da qui parte il progetto di IKEA sviluppato a partire da settembre. Una ricerca volta a indagare la vita quotidiana delle persone per offrire loro una risposta concreta, grazie a soluzioni di arredo pratiche, accessibili e soprattutto flessibili.
Il “Life at Home Report” di quest’anno ha rivelato che il 40% di chi giudica positivamente la sua casa ha riscontrato anche un miglioramento del proprio benessere mentale e che l’organizzazione degli spazi consente anche di consolidare le relazioni che si svolgono tra le mura domestiche. Infatti, fino al 49% degli intervistati coinvolti nella ricerca ha affermato che spesso il disordine è la principale causa di litigio tra coinquilini.

L’azienda svedese scende in campo senza dogmi, priva di un vademecum pronto all’uso per la casa perfetta. Ma anzi lo fa con un concetto, a sua volta, molto flessibile: non esiste un ordine perfetto e universale per le nostre abitazioni, perché ogni casa rispecchia la personalità di chi la abita.
Una filosofia sposata anche da Daniel Lumera, esperto di scienze del benessere e co-autore della ricerca, che spiega: “La casa è probabilmente il luogo dove diamo maggiore spazio a chi siamo realmente: uno spazio fisico, emozionale, psicologico e spirituale, attraverso il quale ci separiamo dall’esterno, definendo contemporaneamente la nostra identità. Apportare cambiamenti alla propria casa produce dunque un impatto profondo sulla psiche, trasformando anche emozioni, situazioni, pensieri e comportamenti. Per raggiungere il proprio benessere, è dunque fondamentale trasformare la nostra casa in un luogo di consapevolezza e salute”.

Per questo IKEA propone una serie di idee d’arredo e soluzioni modulabili, capaci di organizzare ogni spazio secondo le proprie esigenze specifiche: dalle librerie, alle cassettiere, guardaroba e carrelli, fino ai contenitori, raccoglitori, scatole per suddividere, ad esempio, i calzini per colore, e scatole con coperchio ed etichetta, perfette per conservare accessori, documenti o i disegni dei nostri bambini da piccoli.
Migliorare la vita in casa delle persone, rispondendo ai piccoli e grandi cambiamenti che caratterizzano il percorso di ognuno, è la mission che accompagna noi di IKEA da sempre”, commenta Beatrice Costa, Home Furnishing Direction Leader di IKEA Italia. “Con le nostre ricerche, anno dopo anno, abbiamo scoperto l’importanza cruciale che l’organizzazione degli spazi domestici riveste nella vita di ognuno di noi. Per questo motivo ci impegneremo sempre di più per offrire prodotti e soluzioni che permettono di organizzare la casa secondo l’ordine perfetto per sé, con tutti i vantaggi che ne derivano”.

Proprio per massimizzare i benefici dell’organizzazione in casa, Daniel Lumera consiglia questi piccoli e facili step da seguire nella vita di tutti i giorni:

  • Prima di “svuotare” la mente o la propria abitazione, è necessario fermare il flusso di elementi in entrata, scegliendo ciò che genera serenità e benessere e che consente di condurre una vita di qualità e sostenibile.
  • Lasciare andare ciò che non serve più con gentilezza, per esempio donando gli oggetti in eccesso ai propri cari o ad associazioni benefiche che operano sul territorio.
  • Creare degli spazi silenziosi, anche piccoli, che possano essere rigenerativi per la mente e che permettano di migliorare la qualità del riposo e del sonno e che stimolino creatività, intuizione e pace mentale.

Tre azioni apparentemente semplici ma in grado di avere un impatto positivo sulla casa e soprattutto sul proprio benessere.