l vetro di Murano è uno dei simboli del design e del made in Italy nel mondo. Non ha bisogno di interrogarsi su come cambierà nel futuro. O forse si. Perché l’arte smette di essere tale quando non riesce più a empatizzare il presente, il sogno, l’illusione.
Da dove iniziare se non dal sentimento, dalle linee sinuose del vetro caldo soffiato come caramello a 1.700 gradi. Da qui parte la ricerca di Luca Nichetto, curatore, nel 2022, della quarta mostra presso InGalleria, la Pinacoteca di Punta Conterie a Murano a Venezia.
Empatico. Discovering a Glass Legacy. È questo l’aggettivo scelto dal designer per scoprire un mondo di vetro capace di esplorare i poteri della materia e della forma.

                                                                    

Nichetto, che ha anche un’installazione in mostra, ha invitato gli artisti a fondere liberamente le proprie idee con il vetro di Murano. Nessun vincolo, solo libertà di progettare e sperimentare grazie al vetro soffiato. Empatico. Discovering a Glass Legacy ha combinato così la maestria dei talentosi vetrai di Murano, ognuno specializzato in una specifica tecnica di lavorazione del vetro, con la pura creatività dei designer coinvolti. Le installazioni e le edizioni risultanti mostrano la magia che può verificarsi quando maestro e designer lavorano insieme per trasmettere emozioni e e fantasia.