Celebre, sensuale e rigorosamente rosso… come una bocca da baciare! Bocca, la poltrona/divano di Gufram e icona del design italiano, compie 50 anni. Simbolo di seducente bellezza, il sofà Bocca nasce nel 1970, disegnato da Studio65 (sotto la direzione artistica di Giuseppe Raimondi) e pensate, originariamente pensato per allestire un centro estetico di Milano. Una storia che incarna lo spirito pop degli anni ’70, ma non solo, oggi più che mai, con la Unlimited Open Edition, creata appositamente per il suo compleanno, viene offerto in una palette di 25 nuovissimi colori.

Inconfondibile e geniale, Bocca è esposto nei più importanti musei del mondo: Louvre, MoMa, Design Museum di Monaco, Museum of Applied Art and Science di Sydney e altri ancora hanno voluto questa icona del pop design presente nelle loro sale. Celebrato da artisti, stilisti, creativi e designer ha saputo stupire molte generazioni di giovani talenti, ispirandoli nel creare atmosfere vibranti e surreali.

Oggi, dopo 50 anni di onorata carriera, si reinventa, ma sempre restando fedele a se stesso. Indossa per l’occasione un nuovo rivestimento, dalla texture più materica, realizzata in un filato di lana che accentua la sua naturalità al tatto, accentuando il colore e rendendolo ancora più sensuale allo sguardo. Ritratto da fotografi del calibro di Richard Avedon e David La Chapelle è nell’immaginario collettivo una sorta di opera Pop Art al pari di quelle di Andy Wharol.

Come si addice ad un’icona pop, Bocca è stato primo attore delle scenografie dei tour di Katy Perry, Beyoncé e Kylie Minogue. La sua immagine provocatoria rimane inalterata anche dopo mezzo secolo di vita e con la nuova Unlimited si fregia di nuovi colori che spaziano dai toni caldi del rosso e l’arancio fino ad arrivare ai verdi e le diverse gradazioni di blu, passando per i toni neutri del grigio e il corda.

Ma adesso raccontiamo una curiosità che pochi conoscono. Studio65 si ispirò alle labbra dell’attrice americana Mae West, una grande diva, ma soprattutto la prima vera sex symbol del cinema anni ‘30. Le pose pose languide di questa attrice, le curve sinuose e naturalmente le labbra ben disegnate sono state le uniche fonti d’ispirazione? No, mancava qualche cosa e la ancora più conturbante Marilyn Monroe venne in aiuto con il suo marchio di fabbrica più conosciuto. Il suo rossetto rosso acceso che tanto hanno reso famosi i suoi primi piani. Il rosso iconico è stato il colore scelto dallo Studio65 tanto è vero che all’inizio chiamarono Marilyn quello che successivamente diventò il divano più sensuale mai creato al mondo!