Nel 2016 la città di Saint-Dié-des-Vosges, nella Francia Centrale, organizzò un concorso di idee per la realizzazione di un nuovo centro culturale, individuando come sede un lotto urbano occupato da edifici pubblici amministrativi ormai in disuso. Il primo premio lo vinse lo studio Dominique Coulon & Associés, che negli anni successivi ha sviluppato il progetto che ha visto la luce alla fine del 2023.

“La Boussole”, come viene nominato il nuovo complesso, prende vita tra quelli che originariamente erano la stazione di polizia, l’alta corte di giustizia e la camera di commercio, recuperando in parte il complesso esistente e andando a trasformare degli edifici frammentati in un unicum che riunisce le nuove funzioni culturali. Partendo dalla conformazione esistente a corte, lo studio ha progettato una grande copertura vetrata per riunire sotto lo stesso tetto tutte le attività previste dal bando, assegnando al grande atrio centrale la funzione di collante tra i vari blocchi.

Le varie funzioni come aule, mediateca, sale per videogames, spazi espositivi, una biblioteca di semi e molto altro, sono distribuite su vari livelli tutte intorno all’atrio centrale a tutta altezza, caratterizzato da una copertura in vetro che permette la massima illuminazione naturale. Tutto è facilmente accessibile e fruibile, così da favorire anche le interazioni sociali e culturali tra i visitatori di ogni genere. Le uniche due eccezioni sono rappresentate dai magazzini, distribuiti nel seminterrato, e gli uffici amministrativi, collocati al secondo piano.

Gli spazi interni sono caratterizzati da finiture semplici e pulite, arricchite da una palette colori vivace e distintiva. I prospetti esterni invece sono stati ridisegnati mantenendo l’impostazione originaria, con l’aggiunta di parti vetrate e nuovi elementi che potessero enfatizzare gli interni e creare un forte contrasto tra il vecchio e il nuovo.

Con i suoi 4800 mq di superficie, il complesso mira a diventare un nuovo punto di riferimento urbano, un luogo dove arricchirsi e favorire l’interazione tra varie culture e discipline. Un luogo che rispetta il passato, riadattandolo alle nuove esigenze sociali.

Photos by Eugeni Pons – Courtesy of Dominique Coulon & Associés