Lo studio internazionale guidato dall’architetto danese Henning Larsen ha presentato il progetto per il nuovo Norwegian Arctic Museum che sorgerà a Tromsø, una città della Norvegia settentrionale e importante centro culturale a nord del Circolo Polare Artico. Per diversi mesi all’anno la città vive completamente al buio, illuminata solamente dalla luce artificiale e dai suoi edifici, adeguatamente progettati per fronteggiare le tenebre più profonde.
Il museo sorgerà lungo il waterfront, in una vecchia zona industriale che sta pian piano lasciando spazio a funzioni pubbliche e culturali. Ospiterà la collezione di manufatti artistici, gli archivi scientifici e numerose attività di proprietà dell’università di Tromsø, favorendo una maggiore integrazione tra cultura e ricerca e tra università e cittadini.
Per assicurare un collegamento diretto con il centro città, l’edificio si plasma intorno ad un percorso principale proveniente dal centro urbano e a due percorsi secondari che invece creano continuità con il vicinato.
L’edificio si divide così in 4 blocchi distinti caratterizzati da un rivestimento translucido che, costantemente illuminato durante i mesi invernali, ricorda i fari posizionati lungo la costa norvegese.
Il giardino circostante diventa esso stesso parte dell’esposizione. Grazie alla collaborazione con SLA, studio scandinavo molto attento alla progettazione del paesaggio, gli spazi aperti limitrofi al museo ospitano delle collezioni botaniche e l’inserimento di una gradinata-anfiteatro laddove il museo si avvicina all’acqua, permette di ospitare eventi e manifestazioni all’aperto in un contesto decisamente suggestivo.
Un punto di partenza molto interessante per un quartiere destinato a notevoli cambiamenti.