Nonostante il nome ‘Prince Plaza’ possa evocare un grande spazio aperto, celebrativo e pieno di guardie a cavallo, il nuovo progetto dello studio olandese OMA è in realtà un grattacielo comodamente appoggiato su un podio commerciale appena spuntato nel quartiere di Shekou, un distretto in rapida trasformazione all’interno della città di Shenzen, in Cina.
In questa zona, i vecchi stabilimenti industriali stanno piano piano lasciando spazio a nuovi complessi, prevalentemente slanciati verso l’alto, che si sviluppano nella fascia urbana che divide le montagne Nanshan dalla baia di Shenzen.

L’edificio è un grande blocco polifunzionale dove numerose attività si organizzano in tre direzioni diverse. Il basamento, sviluppato in orizzontale, è occupato da un grande mall commerciale che crea continuità con gli isolati vicini e, grazie alle aperture in facciata e alle terrazze, movimenta ed arricchisce i già numerosi spazi pubblici in questa sezione della città. La torre, elemento verticale per eccellenza, accoglie funzioni come residenze, hotel, uffici e servizi terziari. Infine, lo spazio sotterraneo, estruso al di sotto del podio, ospita due fermate della metropolitana per garantire la massima accessibilità da e per la città.

Il volume monolitico del grattacielo, alto circa 200 metri, si scompone in 4 sottoblocchi che, articolandosi tra loro, definiscono i cosiddetti ‘sky deck’, dei veri e propri terrazzi a cielo aperto. Questi spazi sono pensati per essere destinati non solo agli inquilini dell’edificio, bensì a tutto il circondario e alla città.
Il loro carattere distintivo è sicuramente il trattamento delle facciate. Il sistema di rivestimento esagonale che ricopre le superfici affacciate su questi sky deck va a contrastare nettamente con le grandi vetrate che costituiscono la pelle del resto della torre.
Lo stesso trattamento ad esagoni viene utilizzato negli arretramenti e negli scassi presenti nel mall, conferendo all’edificio un carattere unitario e ben riconoscibile.

Questi grandi spazi aperti offrono dei punti di vista privilegiati sulla natura circostante e sul resto del quartiere. Come gli slarghi al piano terra, formano un ulteriore elemento di arricchimento del sistema di spazi pubblici ben distribuiti lungo la promenade sul quale affaccia l’edificio che fa da collegamento tra i due elementi naturali che modellano l’area.

Photo credits: Courtesy of studio OMA